21 Ott MARIA SERENA SALVEMINI
Maria Serena Salvemini violino –
“Golden Medal with Honours” al prestigioso Vienna International Music Competition, unica italiana premiata, primo premio all’ International Moscow Music Competition, vincitrice di borsa di studio al premio “Claudio Scimone” di Padova, primo premio al concorso Soroptimist International Italia 2021, nel settembre 2022 debutta a Berlino. Nelle stagioni 2021 e 2022, è stata Invitata dalla prestigiosa Società dei Concerti di La Spezia, a tenere quattro recital per il Paganini Music Festival, in Liguria nelle terre di Paganini. Nel novembre 2021, ha ricevuto il premio internazionale Medaglia d’oro Maison des Artistes per “la sua encomiabile professionalità artistica di violinista”. Il premio le è stato consegnato in una cerimonia di gala presso l’aula magna dell’Università La Sapienza di Roma. Ha eseguito, da solista con l’orchestra sinfonica della città metropolitana di Bari diretta da Vito Clemente, il secondo concerto di Wieniawski al Teatro Petruzzelli di Bari che si può visionare a l link: https://www.youtube.com/watch?v=cu80bh8oR-k. L’evento, trasmesso in streaming, ha totalizzato oltre 14000 visualizzazioni da tutto il mondo. Nel 2019 è stata protagonista, come violinista solista con Orchestra Sinfonica diretta dallo svedese Ola Rudner, dell’inaugurazione del Teatro Piccinni di Bari, riaperto al pubblico dopo 10 anni di restauri (https://www.youtube.com/watch?v=Aw6Y2l8c9OA). Su invito del M° Beppe Vessicchio a seguito di una selezione nazionale, ha preso parte alla trasmissione “Prodigi”, andata in onda in prima serata su RAI 1, suonando da solista con orchestra. Nel dicembre 2021 ha eseguito al Teatro Petruzzelli di Bari, in prima esecuzione, da solista con l’orchestra sinfonica della città metropolitana di Bari, il brano “Dove la notte profuma di rugiada”, scritto dal compositore Massimo de Lillo e a lei dedicato, sotto la direzione di domenico Longo.
Personalità eclettica, tra le sue passioni oltre al violino, vi sono il pianoforte, la ginnastica, la fotografia e la mountain bike. Vincitrice di numerosi primi premi assoluti in concorsi internazionali in qualità di violinista solista (Euterpe, Sarro, Eurorchestra, Ponselle, Wanda Landowska, Vitti, Savino, Mediterraneo, etc.), ha concluso il percorso accademico presso il conservatorio N. Piccinni di Bari, sotto la guida del Maestro Corrado Roselli.
Segue Masterclass e corsi di alto perfezionamento con i Maestri Francesco Manara (primo violino del teatro Alla Scala) Giovanni Angeleri (premio Paganini), Felix Ayo, Roberto Noferini, Alessandro Milani (primo violino dell’Orchestra Sinfonica della Rai) Stefano Pagliani, Gabriele Ceci (primo violino del teatro Petruzzelli) Pavel Berman. Selezionata come eccellenza del Conservatorio di Bari, è stata invitata a tenere recital solistici ed incisioni presso l’auditorium dello stesso Conservatorio, nell’ambito di diversi progetti (Santa Cecilia, Ombra illuminata, Omaggio a Giovanni Capaldi, Omaggio a Rosario Scalero, Omaggio a Beethoven, in occasione del 250°’anniversario della nascita).
E’ risultata vincitrice della borsa di studio Rotary Club assegnata alle giovani eccellenze del Conservatorio Piccinni, in qualità di migliore strumentista ad arco e nel 2020, del premio Sveva Classica, con borsa di studio. Si esibisce regolarmente in diverse città europee, come solista, in diverse formazioni cameristiche e come solista con orchestra. Si è inoltre recentemente esibita, in qualità di primo violino di spalla, con l’Orchestra “Keep in Touch”, composta da 150 elementi, presso il teatro Petruzzelli di Bari, per il festival “Anima Mea” 2018 nonché presso il Teatro San Carlo di Napoli. Nel 2019 a 14 anni, ha debuttato come solista con l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari eseguendo “Introduzione e Rondò Capriccioso” di S. Saens con la direzione di Nicola Colafelice (https://www.youtube.com/watch?v=7Ni7dOzMv_A). Nel mese di gennaio 2020, è stato pubblicato il suo primo CD da solista per la casa discografica Dodicilune con musiche di Bach, Tartini, Saint-Saëns, Igudesman.
...suona il violino come naturale prolungamento del proprio corpo, con una visione della musica che punta dritto al cuore dell’ascolto…
… ha mostrato un grande controllo dello strumento, dalla dolcezza di un intenso vibrato, le doti di intonazione è una tecnica prodigiosa…
Livio Costarella – La Gazzetta del Mezzogiorno
…Maria Serena Salvemini suona da predestinata, con tecnica feroce e musicalità estrema, confermando tutto il buono che si è già detto è scritto su di lei…
Fabrizio Versienti – Il Corriere della sera
…la violinista pugliese Maria Serena Salvemini, con la straordinaria sicurezza di un virtuosismo di accattivante eleganza per Wieniawski e Sarasate, ha conquistato il primo premio…
Sara Patera – Il Giornale di Sicilia