29 Lug BENEDETTO GRILLO
BENEDETTO GRILLO – Dopo aver intrapreso gli studi di Basso Tuba con i Maestri Borgonovi e Cerdà Bielda, dal 2005 al 2016 è ininterrottamente prima tuba di prestigiose formazioni militari italiani. In particolare, per oltre un anno, è prima tuba della Banda della Corazzata Pinerolo dell’Esercito Italiano in Bari, e per oltre un decennio prima tuba della Fanfara del “X Battaglione Carabinieri Campania” di Napoli dove partecipa a centinaia di manifestazione di carattere nazionale ed internazionale sino all’agosto del 2016 superando i mille concerti.
Ha conseguito, presso il conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, il titolo di Musicoterapia e la laurea di secondo livello in “Musica, Arte e tecnologia del suono e dello spettacolo, con una tesi sulla “storia della Banda – dalla nascita, all’avvento delle tecnologie musicali”. Presso il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli ha poi conseguito, con il massimo dei voti, il biennio in Strumentazione e direzione per Orchestra di Fiati con il M° Paolino Addesso, e nella stessa istituzione napoletana si è laureato nel biennio specialistico in Direzione d’orchestra nella classe del M° Giorgio Proietti.
Ha conseguito le lauree in Giurisprudenza e Scienze Politiche. In particolare in quest’ultima con una tesi in storia contemporanea dal titolo: la Banda musicale nella storia contemporanea.
Dal 2018 è direttore musicale dell’orchestra della Provincia BAT. Di particolare rilievo i concerti nel Duomo di Napoli con l’Orchestra della Provincia BAT nel 2016, 2018 e 2019 per la rassegna Unesco “Autunno in Cappella” e sempre negli anni 2019 e 2020 si esibisce con l’Orchestra della Provincia BAT in occasione delle Celebrazioni della Giornata della Memoria e la Giornata delle Vittime di mafia organizzati dal Comando Legione Carabinieri Puglia ed eseguiti dinanzi a diverse autorità ricevendo unanimi consensi di pubblico e critica.
Importanti le recenti kermesse musicali che hanno lo hanno visto dirigere orchestre che si sono esibite con il noto soprano Katia Ricciarelli sino a cantanti del calibro di Mariella Nava o artisti di livello come Fabrizio Frizzi, Rocco Papaleo, Annastella Gibboni e Nello Salza.
Ha partecipato, in qualità di uditore, al corso all’”Italian Opera Academy” del M° Riccardo Muti nel luglio 2017 a Ravenna per l’opera “Aida” di Giuseppe Verdi.
È autore di diverse composizioni e trascrizione per banda e per orchestra ed ha inciso diversi album con il Concerto Bandistico Città di Bisceglie tra cui “l’Inno dei Club Unesco” composto dal M° Nicola Scardicchio.
Ha pubblicato diverse incisioni discografiche dedicate al repertorio delle orchestre di fiati. Ha pubblicato due volumi circa il fenomeno delle Bande Musicali: “Il Maestro Michele Lufrano” e “La Banda Musicale” con prefazione del Maestro Direttore della Banda dei Carabinieri Col. Massimo Martinelli ed editi entrambi da Edizioni LATERZA Giuseppe.
Collabora dal 2021 l’orchestra da camera femminile “Note di Puglia” e nel 2023 ha diretto l’Orchestra ICO 131 di Basilicata in una produzione con la violinista Anna Tifu.
Direttore artistico di diverse rassegne e festival tra cui il Bisceglie Opera Festival e il Festival Nazionale delle Bande Musicali, ha ricevuto diversi attestati di benemerenza in qualità di musicista e direttore di diverse formazioni musicali, di particolare valore la benemerenza della Presidenza del Consiglio e del Consiglio Comunale di Bellona (CE). Tra i premi ricevuti: Sergio Nigri, Cuore d’oro, Don Tonino Bello e Riconoscimento Giovanni Paolo II.
Da Aprile 2020 è Presidente Nazionale dell’Associazione Bande da Giro e referente della stessa per la Regione Puglia.