Un viaggio tra musica, fede e bellezza.
L’Orchestra 131 della Basilicata presenta la “Missa Mediterranea in Tempore Jubialei ” di Pasquale Menchise, una grande composizione per soli, coro, orchestra e voce recitante, nata in occasione del Grande Giubileo del 2000 e già eseguita in Piazza San Pietro alla presenza di Giovanni Paolo II. L’opera, definita da Famiglia Cristiana tra le più belle messe del XX secolo, torna oggi a risuonare per il Giubileo 2025, rinnovando il legame profondo tra musica e spiritualità.
La Missa propone le parti fisse della liturgia — Kyrie, Gloria, Sanctus, Hosanna, Benedictus, Agnus Dei — in un percorso che unisce la tradizione sacra a un linguaggio musicale contemporaneo, capace di emozionare e far riflettere.
Ne saranno protagonisti l’Orchestra Sinfonica 131, il Coro Lirico Lucano, i solisti Anna Corvino (soprano), Antonia Salzano (mezzosoprano), Andrea Calce (tenore), Mario Falvella (basso) e l’attore Ettore Bassi come voce recitante. La direzione sarà affidata al M° Pasquale Menchise, autore della composizione e tra i fondatori dell’Orchestra 131.
La serata si aprirà con “All’opera… prima dell’opera”, appuntamento che accompagnerà ogni evento dell’Opera Stabile Festival con lo scopo di offrire al pubblico chiavi di lettura letterarie e drammaturgiche delle opere in programma.
Per questo concerto, il Prof. Angelo Lucano Larotonda — antropologo, scrittore e profondo conoscitore dei linguaggi artistici — guiderà una riflessione sul rapporto tra musica e liturgia, invitando a scoprire come la musica sacra possa ancora oggi arricchire e illuminare l’esperienza spirituale.