Riconocimento ICO all’Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata. Soddisfazione di Scavone e Renzi

Riconocimento ICO all’Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata. Soddisfazione di Scavone e Renzi

Pasquale E. Scavone  – Presidente OS 131

Il riconoscimento assegnato da parte del Mibact all’Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata come “Istituzione Concertistica Orchestrale” ICO, premia l’impegno, la competenza e la passione di Tutti quanti amano e coltivano l’arte della Musica ed hanno creduto in questa opportunità lodevole che il Ministro Franceschini ha voluto promuovere riservando al Sud una particolare attenzione.

L’Orchestra Sinfonica 131 di Basilicata “OS 131”, ha raccolto la massima valutazione di merito a livello nazionale da parte della Commissione Musica Ministeriale, e questo rende ancor più piena la soddisfazione del risultato da una parte, ed attesta inoltre   la grande capacità progettuale e professionale dell’interno comitato artistico.

Esprimo una particolare soddisfazione non solo per l’approvazione di un Progetto, ma anche per come si è riuscito a lavorare creando un Team che, in piena condivisione, ciascuno per la sua parte, non ha mai fatto mancare il proprio contributo, senza risparmiare energie.

A Giovanna D’Amato, a Pasquale Menchise, a Francesco Zingariello, con me Soci Fondatori, rivolgo un sincero ringraziamento unitamente alla mia massima gratitudine per tutto l’impegno profuso sin dall’emanazione del bando. Al Maestro Marco Renzi, che ha condiviso da subito l’idea ed ha dimostrato di crederci, riservo un pensiero di profonda stima ed ammirazione.

Al Presidente della Regione Bardi, al Sindaco della Città di Potenza Guarente, al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Potenza, nonché al Presidente ed al Direttore del Conservatorio “ Gesualdo da Venosa” e  a tutti i Rappresentanti Istituzionali che hanno fatto sentire la loro vicinanza, un plauso a conferma che le buone pratiche premiano.

La Basilicata vede riconosciuto il proprio tessuto culturale musicale nell’istituzione OS 131 di Basilicata; un momento favorevole per i tanti talenti che studiano ed amano fare musica dal vivo, che potranno finalmente rappresentare la nostra Regione e portare anche nelle aree interne, escluse spesso dai grandi circuiti culturali, la bellezza della musica sinfonica e della potenza della musica orchestrale apprezzata in tutto il mondo.

Il riconoscimento è il primo di tanti obiettivi, le tante difficoltà sin qui superate, vedono aprirsi da oggi, un percorso ben più impegnativo che dovrà prevedere necessariamente, a partire dai Soci Fondatori, una forte partecipazione in termini di idee e visioni, ed un chiaro coinvolgimento della rete istituzionale lucana che non potrà far mancare il proprio sostegno.

Sono orgoglioso e so che lo siamo tutti, e, in qualità di Presidente, consapevole del difficile ruolo assegnatomi, posso con certezza affermare che, lavoreremo con ancor più motivazione, uniti nella stessa volontà di fare bella musica, di dare ai Musicisti, veri protagonisti di questo progetto, l’opportunità di far parte di questa nuova istituzione che si apre e mettiamo a loro disposizione.


M° Marco Renzi – direttore artistico OS 131
Tra le dieci nuove ICO istituite dal Mibact ben due si trovano in Basilicata : l’Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata, che mi onoro di dirigere, e la Sinfonica di Matera. Si tratta di un risultato storico che finalmente riconosce quanto era dovuto ad una regione ricca di storia, di fermenti culturali e di talenti musicali.
Ma come se non bastasse anche la Puglia viene premiata con l’ingresso tra le ICO dell’Orchestra Suoni del Sud di Foggia, una compagine che va ad aggiungersi a quella di Bari -la più antica di tutte- ed a quella di Taranto. Un complessivo risultato significativo per l’Italia meridionale, soprattutto perché finalmente identifica anche per questo territorio l’investimento nella cultura musicale come strumento di crescita per la società.
Da parte mia dopo il lungo periodo trascorso alla guida dell’Orchestra barese in veste di Direttore artistico –orchestra a cui riservo sempre la mia più profonda gratitudine- non posso fare a meno di esprimere la mia soddisfazione più profonda nel constatare che la Ico 131 di Potenza risulti al primo posto nella graduatoria nazionale delle nuove Ico, una graduatoria di merito formulata dalla Commissione Musica del Ministero sulla base di precisi parametri. Sono pertanto grato sia al Ministro Franceschini, per la felice intuizione ed istituzione di questa nuova procedura meritocratica, sia alla commissione musica e al suo Presidente per il complesso ed approfondito esame delle istanze.
Desidero altresì rivolgere un ringraziamento speciale al Presidente della regione Basilicata che ha creduto da subito nel progetto e che lo ha sostenuto sia sul piano amministrativo che finanziario. Si è trattato di un sostegno determinante senza il quale il risultato non sarebbe stato quello che oggi è. Desidero del pari ringraziare pubblicamente anche il Sindaco di Potenza ed il presidente della Provincia per il rispettivo sostegno al progetto.
Infine mi sia consentito di condividere affettuosamente questo successo anche con quelli che amo definire i miei compagni di viaggio , lo staff con il quale il progetto è nato e con il quale si è via via evoluto. Essi sono i veri promotori dell’iniziativa. E’ doveroso citarli singolarmente, attivi protagonisti del successo che insieme abbiamo ottenuto. Ringrazio quindi con tutto il cuore Il Presidente Pasquale Scavone per il suo instancabile e appassionato impegno nonché tutti i componenti del consiglio direttivo: il vice presidente M° Francesco Zingariello e la sua lungimirante azione, la dinamica e competente Prof.ssa Giovanna D’Amato, il M° Pasquale Menchise con il suo solerte impegno. La loro vicinanza è stata per me determinante, non mi hanno mai fatto sentire solo nel complesso processo di costituzione ed avvio di una nuova orchestra e nella programmazione artistica correlata a questo delicato momento. Il risultato finale esprime esaustivamente il valore di questo gruppo, ed io mi sento onorato di farne parte. Si tratta di un risultato che non si limita a premiare l’impegno di un gruppo di lavoro ma che apre prospettive straordinarie per un territorio che lo merita, e per i numerosi giovani musicisti che hanno partecipato e superato le audizioni con la speranza e la prospettiva di un futuro più roseo.
Da questo momento in avanti ci rimettiamo al lavoro, con rinnovato vigore e grande determinazione, e con l’auspicio che il futuro riservi soddisfazioni ulteriori ai musicisti ed alla governance della nuova ICO ed agli amministratori ed ai cittadini di tutto il comprensorio lucano.